Un arrosto un po’ diverso dal solito, ottimo da mangiare anche
freddo
Ingredienti:
3 fette di fesa di tacchino circa 450 g
Ricotta vaccina 150 g
Spinaci surgelati 170 g
2 uova
Grana grattugiato
Sale
Pepe
Filo da cucina (io uso un filo per cucire
spesso)
Vino bianco
Olio evo
Burro
1 spicchio di aglio
Procedimento:
Cuocete gli
spinaci, fateli andare per una quindicina di minuti in padella con una noce di burro
e uno spicchio di aglio. Una volta cotti metteteli in un robottino,
togliendo l'aglio, con la ricotta ben asciutta, sale e pepe. Tritate
il tutto fino ad avere un composto cremoso.
Preparate una frittata con le uova, sale e
pepe, deve venire sottile.
Stendete le fette di tacchino sopra a
della carta da forno in modo che i lembi si sovrappongano formando un
rettangolo, coprite con altra carta da forno e battete la carne fino a renderla
di uno spessore omogeneo, ma siate delicati perchè la carne di tacchino è
tenera e potrebbe rompersi. Togliete la carta da forno sopra la carne e mettete
la frittata, spalmate la crema di ricotta e spinaci rimanendo lontano dai bordi
e infine aggiungete una spolverata di
grana grattugiato sul composto. Arrotolate la carne con delicatezza, avendo
cura di ripiegare verso l'interno i bordi laterali mentre arrotolate per
sigillare i lati. Prendete il filo e legate l'arrosto. Fate passare il filo per
il lato lungo dell'arrosto ed arrotolate l'altra parte di filo l'ungo la
circonferenza dell'arrosto, come quelli che si vedono al supermercato per
intenderci.
Mettete un filo d'olio e una noce di
burro in una padella e fate rosolare l'arrosto da tutti i lati, sfumate
con il vino bianco, aggiungete sale e pepe a piacere ed ultimate la cottura con
il coperchio.
Una volta cotta tiratelo fuori dalla
pentola e fatelo riposare una decina di minuti, tagliatelo e servitelo. Di
solito io lo preparo qualche ora prima perché mi piace farlo riscaldare già a
fette con il suo intingolo e quello che avanza il giorno dopo lo mangio freddo.
Nessun commento:
Posta un commento